Facile, veloce e buonissima.
Oggi al market ho adocchiato delle zucchine tonde e memore di una ricetta inventata l'anno scorso in collaborazione con mia sorella, non me le sono fatte sfuggire. Rientrata a casa le ho svuotate con uno scavino, ho tritato metà polpa rimasta con qualche funghetto e l'ho messa a rosolare in padella con uno spicchio d'aglio e un po' d'olio. Dopo un po' ho aggiunto un trecento grammi di carne macinata mista, ho regolato di sale e pepe e ho legato il composto con un pochino di panna. Ho riempito le zucchine con il ripieno preparato e le ho passate in forno a 180° per una mezzora. Questo è il risultato:
giovedì 21 ottobre 2010
sabato 9 ottobre 2010
Frutta e verdura a km zero
Se siete di Cagliari e dintorni vi volevo segnalare l'associazione culturale "Il Carretto Verde". Frutta e verdura biologiche, di stagione, direttamente sulla porta di casa una volta alla settimana!
venerdì 8 ottobre 2010
Stanchi del solito Merdonad's?
A dire la verità (abbasso la testa e mi nascondo dal linciaggio), a me il Mc Donald's non è che dispiaccia più di tanto. Lo so, è chimico, lo fanno con la merda, ci mettono quintali di sale, è antietico, composto per il 90% di conservanti, ma che ci posso fare, ogni tanto un bel mc tasty me lo sbafo con gusto.
Certo, farsi un bell'hamburger in casa è tutto un'altro mondo...
Alla ricerca dell'hamburger perfetto, mi sono imbattuta in diverse ricette. Come al solito ho preso quello che più mi aggradava da ognuna, ed il risultato è stato quello che vado a proporvi.
Ingredienti (per una ventina di panini, se non avete intenzione di invitare la Nora Calcio a mangiare, si possono sempre mettere in freezer)
480 grammi di farina 00
400 grammi di farina manitoba
400 ml di latte
60g burro
2 uova
18g lievito fresco
due cucchiaini di sale
1 cucchiaino di zucchero
semini (di sesamo, lino o papavero)
Preparazione
Lavorate bene tutti gli ingredienti (tranne i semini!) fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Fate lievitare coperto per un'oretta, quindi riprendere l'impasto e dividetelo in una ventina di palline delle stesse dimensioni. Piazzatele su una teglia ricoperta di carta da forno e spennellatele con un tuorlo d'uovo sbattuto con l'acqua. Spolverateci sopra i semini scelti e fate lievitare ancora finchè le dimensioni non raddoppieranno. A questo punto passateli nel forno a 200 gradi per una ventina di minuti (o finché non saranno dorati).
prima:
Dopo:
Certo, farsi un bell'hamburger in casa è tutto un'altro mondo...
Alla ricerca dell'hamburger perfetto, mi sono imbattuta in diverse ricette. Come al solito ho preso quello che più mi aggradava da ognuna, ed il risultato è stato quello che vado a proporvi.
Ingredienti (per una ventina di panini, se non avete intenzione di invitare la Nora Calcio a mangiare, si possono sempre mettere in freezer)
480 grammi di farina 00
400 grammi di farina manitoba
400 ml di latte
60g burro
2 uova
18g lievito fresco
due cucchiaini di sale
1 cucchiaino di zucchero
semini (di sesamo, lino o papavero)
Preparazione
Lavorate bene tutti gli ingredienti (tranne i semini!) fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Fate lievitare coperto per un'oretta, quindi riprendere l'impasto e dividetelo in una ventina di palline delle stesse dimensioni. Piazzatele su una teglia ricoperta di carta da forno e spennellatele con un tuorlo d'uovo sbattuto con l'acqua. Spolverateci sopra i semini scelti e fate lievitare ancora finchè le dimensioni non raddoppieranno. A questo punto passateli nel forno a 200 gradi per una ventina di minuti (o finché non saranno dorati).
prima:
Dopo:
Quante volte, sorella?
Si, sono in vena di confessioni...
Di sicuro non ci sarà bisogno di spiegare ai miei quattro lettori i motivi della mia assenza. A tutti gli altri basti sapere che quest'anno, questo maledetto duemilaedieci che fortunatamente sta finendo, è stato peggio di una giostra a catena. Gira e capovolgi e prendi calci nel culo. Il giostraio ha fermato la corsa, almeno così pare, ma mi trovo in quella fase in cui hai appena messo i piedi per terra, i passi insicuri e malfermi, la testa che ancora gira...
Continuare a camminare è necessario, e cucinare è uno dei rari punti fermi della mia vita da zingara. E' il momento. Spolvero padelle e attrezzi. Prendo le misure alla nuova cucina. Faccio un bel respiro. Si ricomincia.
Di sicuro non ci sarà bisogno di spiegare ai miei quattro lettori i motivi della mia assenza. A tutti gli altri basti sapere che quest'anno, questo maledetto duemilaedieci che fortunatamente sta finendo, è stato peggio di una giostra a catena. Gira e capovolgi e prendi calci nel culo. Il giostraio ha fermato la corsa, almeno così pare, ma mi trovo in quella fase in cui hai appena messo i piedi per terra, i passi insicuri e malfermi, la testa che ancora gira...
Continuare a camminare è necessario, e cucinare è uno dei rari punti fermi della mia vita da zingara. E' il momento. Spolvero padelle e attrezzi. Prendo le misure alla nuova cucina. Faccio un bel respiro. Si ricomincia.
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